Forse è prematuro parlare di voto. Ma di fronte allo scempio di una Milano impacchettata con faccioni, sorrisi e false promesse, non possiamo che arrendersi alla consapevolezza che tra poco saremo chiamati alle urne.
Art Kitchen è sempre stata a-partitica, vero, ma non è mai stata a-politica o, peggio, a-patica. Consideriamo l’indifferenza e l’apatia come una delle piaghe della nostra generazione, quindi anche oggi, anche di fronte ad una politica svuotata della sua essenza stessa di cosa pubblica invitiamo tutti a votare e a continuare a farlo perché nessuno può toglierci il diritto di voto su cui si fonda, nonostante tutto, la nostra Repubblica.
Ognuno di noi è responsabile in quanto individuo, essere umano e cittadino e non può prescindere da questa responsabilità. E nel dirlo non resistiamo alla tentazione di citare la Dichiarazione dei Diritti Universali e il suo ventiduesimo articolo.
“Ogni individuo in quanto membro della società, ha diritto alla sicurezza sociale nonché alla realizzazione, attraverso lo sforzo nazionale e la cooperazione internazionale ed in rapporto con l’organizzazione e le risorse di ogni Stato, dei diritti economici, sociali e culturali indispensabili alla sua dignità ed al libero sviluppo della sua personalità.”
Buon voto a tutti,
Art Kitchen