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CORRENTE

A cura di Jacopo Perfetti.

«Se ogni tanto le persone non facessero qualcosa di sciocco, non sarebbe mai possibile fare qualcosa d’intelligente.»

- Wittgenstein

Buongiorno,

questa è Corrente, una newsletter sui fenomeni dell’epoca corrente, oggi parliamo di Democratizzazione mentre settimana prossima parleremo di Illibertà.

Buona lettura, Jacopo


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In un popolare Ted Talk, l’imprenditore e Apple Fellow, Guy Kawasaki condivide dieci consigli per fare innovazione. Al primo posto c’è: “Make Meaning”, ovvero non farsi guidare dalla volontà di fare soldi ma da quella di cambiare il mondo “democratizzandolo”.

Tra le aziende che, secondo Kawasaki, stanno democratizzando il mondo ci sono Apple che vuole democratizzare i computer, ovvero rendere i computer alla portata di tutti. Google che vuole democratizzare l’informazione, ovvero rende l’informazione accessibile a chiunque. eBay (il Talk è del 2014, oggi avrebbe probabilmente scelto Amazon) che vuole democratizzare il commercio in modo che chiunque abbia un sito web possa competere con qualsiasi altro grande rivenditore. E YouTube che vuole democratizzare i video, ovvero dare a chiunque la possibilità di produrre e pubblicare video.

Oggi solo meno della metà dei giovani europei crede che vivere in una democrazia sia fondamentale (nel 1930 era quasi l’80%). E questo è grave. Perché con la stessa velocità con cui si ottiene la democrazia, si rischia anche di perderla.

Il concetto di Democrazia applicato al settore privato non è nuovo. Già nel 2005 Eric von Hippel parlava di “Democratizing Innovation” per indicare il ruolo dei consumatori nell’utilizzo e nella modifica di un determinato prodotto o servizio. Ed effettivamente è un termine che non sorprende. È ormai da un secolo che la Democrazia viene utilizzata come leva valoriale per conquistare territori, consensi o quote di mercato.

Quello che trovo interessante però è il rapporto, inversamente proporzionale, tra la crescita della popolarità della Democrazia nell’ambito privato contrapposta alla sua decrescita nell’ambito pubblico.

Secondo una ricerca condotta da Christopher Claassen della University of Glasgow, dopo che i paesi hanno ottenuto un governo democratico, il sostegno pubblico alla Democrazia diminuisce. La diamo per scontata e, di conseguenza, pensiamo non sia importante. Oggi infatti solo meno della metà dei giovani europei crede che vivere in una democrazia sia fondamentale (nel 1930 era quasi l’80%). E questo è grave. Perché con la stessa velocità con cui si ottiene la democrazia, si rischia anche di perderla.

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  • Su pimeyes.com puoi caricare una tua fotografia e trovare tutti i siti dove compaiono tuoi ritratti (o quelli di tuoi sosia). [Link]
  • In questo sito puoi calcolare quanti soldi stiamo perdendo per l’inflazione. [Link]
  • Dove vorresti che venissero sparse le tue ceneri? Nello spazio? Ok, ora si può fare. [Link]
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  • L’Uber Game: riesci a sopravvivere nella Gig-Economy? [Link]
Sesso-Droga-Insicurezza
Muro filosofico #43: “Sesso, Droga, Insicurezza” una frase che ho trovato su un muro a Milano e che penso ritratta con spietata amarezza la nostra epoca presente dove il “Rock and Roll” (di “Sesso, Droga e Rock And Roll”), inteso non solo come genere musicale ma soprattutto come stile di vita è stato sostituito dall’insicurezza o, peggio ancora, dalla paura e dall’ansia derivante dall’insicurezza.

E il Sesso e la Droga? La situazione anche qui non è delle più felici. In sintesi, oggi le persone fanno meno sesso di un tempo e si consuma più droga e di peggiore qualità.
Tra il 1989 e il 2018 le persone tra i 18 e 30 anni che dichiarano di non aver avuto rapporti sessuali nell’ultimo anno sono passate dal 14% al 28% per gli uomini e dal 12% al 18% per le donne. Una tendenza che non riguarda solo i giovani. Una ricerca pubblicata dal The Telegraph nel 2017 infatti riporta che gli adulti fanno sesso meno di quanto facevano vent’anni fa (dalle nove alle sedici volte in meno).

Tra il 1999 e il 2014 in molti Stati degli Stati Uniti i morti per overdose sono decuplicate. Sempre in America, le droghe sintetiche nel 2017 hanno ucciso il 77% di persone in più rispetto all’anno precedente e gli oppioidi uccidono 115 persone al giorno. E, più in generale, i decessi per overdose negli ultimi anni sono stati sei volte di più di quanto se ne contassero negli anni ’70.

Trovi altri muri filosofici qui.

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Jacopo_Perfetti_Festival_Letteratura_Mantova
Sono Jacopo Perfetti creo robot in grado di scrivere e scrivo cose che i robot non sanno (ancora) scrivere.

Il mio ultimo libro, nonché primo romanzo, è T.E.R.R.A.
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Il mio ultimo progetto imprenditoriale è Oblique.AI, una software house e agenzia creativa basata su intelligenza artificiale.


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